Bronchite cronica con febbre – fibroma dell’utero – emorragie vaginali

Per tredici lunghi anni sono stata curata da diversi medici di Palermo, Cata­nia, Messina, perchè affetta da “bronchite cronica con febbre, tosse, senso di sof­focamento ed insonnia”.

Nonostante avessi praticato le cure prescrittemi con i metodi tradizionali (iniezioni, supposte, pillole ed altro), non ho riscontrato alcun miglioramento, an­zi il malessere si è col tempo acuito maggiormente, determinato da intossicazio­ne di farmaci a composizione chimica.

Cinque anni or sono, ho avuto la fortuna di conoscere il Dott. A. D’A. da Messina, al quale ho esposto il mio caso, ormai senza speranza di guarigione.

Il predetto, mi ha prescritto una cura a regime alimentare, cioè a base di frutta fresca, verdure crude, depurativi, fanghi, lavaggi del sangue, bagni geni­tali e frizioni di acqua fredda su tutto il corpo.

Ho scrupolosamente eseguito tale cura e, dopo brevissimo tempo, ho riscontrato un miglioramento notevole: ho incominciato a respirare meglio e a dormire pro­fondamente la notte.

Ho continuato la cura, e man mano che i giorni passavano, notavo un concre­to miglioramento. Oggi posso affermare di essere completamente guarita da tali malattie. Dopo qualche tempo, allorché sono entrata nel periodo della menopau­sa, ho accusato continue emorragie con forti e continui dolori.

Dietro pressanti suggerimenti dei miei familiari e parenti, ho consultato di­versi ginecologi di Catania e di Messina i quali unanimamente mi hanno diagno­sticato un FIBROMA all’utero e consigliato di sottopormi ad inevitabile inter­vento chirurgico, prescrivendomi un’apposita cura tradizionale.

Anche per tale episodio, successivamente, mi sono rivolta al Dott. D’A. di Messina che mi ha suggerito di intensificare lo speciale regime alimentare con abbondanti insalate miste di ortaggi e verdure crude e di praticare bagni genitali e cataplasmi di fango per una lunga durata.

Ho seguito la cura alla lettera e dopo due mesi ho espulso spontaneamente un fibroma delle dimensioni di un’arancia, durante una notte di intensi e continui dolori paragonabili alle doglie.

Però, le emorragie conseguenti ed i forti dolori non accennavano a diminui­re, per cui ho consultato nuovamente il Dott. D’A., che mi ha prescritto infusi di coda cavallina, sia per via orale che per lavaggi.

Intrapresa e continuata la cura sono cessati i dolori e le emorragie, esatta­mente il decimo giorno, così come mi aveva assicurato il Dott. D’A. .

Riconosco che la citata cura è stata molto efficace ed esatta, per cui ringrazio molto sentitamente il Dott. A. D’A., per avermi ridato la salute e la giovinezza.

Mi è doveroso attestare, infine, che anche i miei familiari, parenti ed amici seguono lo stesso regime alimentare ricevendo, così, evidenti benefici fisici e guarigioni da mali che li hanno assillati da tempo.

Firma ed indirizzo leggibili nel libro: Vivi con Gli Agenti Naturali di L. Costacurta.

Allegati:

  • Analisi da laboratorio: esame istologico;
  • Referto diagnostico;
  • Anamensi;

 

N.B.: Le informazioni fornite su questa pagina hanno scopo puramente informativo; esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico naturopata.